Centri Educativi per Minori (CEM)
Scheda del servizio
In che cosa consiste
Il servizio offre accoglienza e cura diurna ad alta intensità educativa a minori di età compresa tra i sei ed i diciassette anni. I minori frequentano il Centro Educativo dopo la scuola, dal lunedì al venerdì.
Sono previsti la somministrazione del pranzo, l’affiancamento nel lavoro scolastico e varie attività formative e di animazione.
Il Centro Educativo Minori si configura come un luogo privilegiato di crescita e di integrazione sociale per il minore e di supporto concreto per la famiglia.
Finalità del servizio
Il servizio offre accoglienza e cura diurna ad alta intensità educativa a minori di età compresa tra i sei ed i diciassette anni. I minori frequentano il Centro Educativo dopo la scuola, dal lunedì al venerdì.
Sono previsti la somministrazione del pranzo, l’affiancamento nel lavoro scolastico e varie attività formative e di animazione.
Il Centro Educativo Minori si configura come un luogo privilegiato di crescita e di integrazione sociale per il minore e di supporto concreto per la famiglia.
Finalità del servizio
I CEM si rivolgono a famiglie con minori che necessitano di supporto educativo.
Il servizio previene l’aggravamento del disagio, prendendo in carico bambini e ragazzini ed accompagnandoli in modo continuativo nel proprio percorso di crescita.
Operatori coinvolti
Sono da considerarsi principali attori dell’azione educativa ad alta intensità dei Centri Educativi gli educatori professionali, responsabili dei percorsi educativi in quanto titolari del progetto educativo individualizzato di ogni minore inserito, che risponde ai reali bisogni di crescita del minore e valorizza le risorse individuali, familiari e di contesto per il raggiungimento degli obiettivi educativi, finalizzati alla promozione dei cambiamenti evolutivi.
Altra figura professionale indispensabile è quella dell’assistente sociale, che cura il progetto quadro, cioè globale, relativo all’intero nucleo familiare e che ha la funzione di supportare e monitorare i familiari indirizzandoli nello svolgimento del proprio ruolo genitoriale.
Prezioso è anche il contributo dello psicologo, la cui consulenza è fondamentale per la comprensione delle situazioni e delle dinamiche più complesse da affrontare nella prassi socio-educativa.
Come si ottiene
A seguito di una segnalazione ufficiale nella quale si evidenzia il disagio del minore e della sua famiglia, raccolta dall’assistente sociale che opera nel territorio, si attiva l’iter di valutazione e di presa in carico della situazione. Stante la disponibilità del posto, l’inserimento verrà concordato con i genitori e prevederà un determinato programma di frequenza settimanale.
Il servizio previene l’aggravamento del disagio, prendendo in carico bambini e ragazzini ed accompagnandoli in modo continuativo nel proprio percorso di crescita.
Operatori coinvolti
Sono da considerarsi principali attori dell’azione educativa ad alta intensità dei Centri Educativi gli educatori professionali, responsabili dei percorsi educativi in quanto titolari del progetto educativo individualizzato di ogni minore inserito, che risponde ai reali bisogni di crescita del minore e valorizza le risorse individuali, familiari e di contesto per il raggiungimento degli obiettivi educativi, finalizzati alla promozione dei cambiamenti evolutivi.
Altra figura professionale indispensabile è quella dell’assistente sociale, che cura il progetto quadro, cioè globale, relativo all’intero nucleo familiare e che ha la funzione di supportare e monitorare i familiari indirizzandoli nello svolgimento del proprio ruolo genitoriale.
Prezioso è anche il contributo dello psicologo, la cui consulenza è fondamentale per la comprensione delle situazioni e delle dinamiche più complesse da affrontare nella prassi socio-educativa.
Come si ottiene
A seguito di una segnalazione ufficiale nella quale si evidenzia il disagio del minore e della sua famiglia, raccolta dall’assistente sociale che opera nel territorio, si attiva l’iter di valutazione e di presa in carico della situazione. Stante la disponibilità del posto, l’inserimento verrà concordato con i genitori e prevederà un determinato programma di frequenza settimanale.
A chi rivolgersi
Ultimo aggiornamento pagina: 19/05/2016 00:00:00